Grecia, Bulgaria, Romania, Ucraina, Russia, Georgia, Armenia, Turchia, Cipro.
Neapolis, Corinto, Atene, Salonicco, Varna, Odessa, Tbilisi, Trabzon, Sinop, Istanbul, Izmir, Antalya, Nicosia, Antiochia…
La tragedia è avvenuta quando, alla fine di un impero, la guerra li ha divisi. Alcuni cacciati, altri massacrati, della loro presenza non resta che un memoriale di pietre. I potenti di fuori hanno avuto la meglio sui loro legami, che sono stati strappati e mai riannodati. Un muro li separa ancora e la guerra risvegliata continua la sua opera di morte. Tuttavia, le acque del Danubio lo riempiono, unendosi a quelle del Nilo e del Rodano per celebrare l’unità di un mondo da costruire. Antiche rovine, moschee e monasteri ricordano ai viaggiatori che il mondo complicato ha una saggezza unica.